In questi mesi, abbiamo iniziato intervistando i responsabili delle tre biblioteche, ci siamo confrontati con loro sulle questioni del presente per riflettere sulle prospettive future; abbiamo conosciuto e ascoltato i referenti delle associazioni che collaborano attivamente con le biblioteche; abbiamo poi coinvolto attraverso i focus group i diversi portatori di interesse (case editrici, associazioni rilevanti sul territorio, pubbliche assistenze, rappresentanti del mondo scolastico e universitario, librerie) che hanno contribuito ad arricchire il quadro informativo e il confronto. Abbiamo infine distribuito un questionario sulla percezione e la soddisfazione degli utenti, raccogliendo nelle tre biblioteche più di 700 risposte.
Siamo giunti quindi al terzo capitolo del progetto: il Crowdlab.
Sabato 13 maggio dalle 9.00 alle 13.00 presso l’Auditorium Nuovo Centro Rogers di Scandicci si svolgerà l’evento finale, aperto a tutti, durante il quale avremo modo di confrontarci, a partire da quanto emerso fino ad adesso dal percorso, e costruire insieme gli esiti della partecipazione.
Il Crowdlab è un metodo appositamente “brevettato” da Sociolab per rivoluzionare l’assetto di un convegno tradizionale e integrare in una dinamica fluida e interattiva il momento di ispirazione fornito da esperti di calibro nazionale, che il momento di coinvolgimento attivo dei partecipanti.
I tre esperti che abbiamo invitato (e che vi presenteremo a breve!) offriranno una prospettiva di alto profilo sui tre argomenti emersi con maggior forza dal percorso: gli spazi e la loro organizzazione, le politiche culturali, l’architettura dell’informazione. Ogni intervento ispiratore sarà seguito da un momento di confronto tra i partecipanti che, divisi in piccoli gruppi, potranno formulare domande condivise da sottoporre in un secondo round al relatore.
Una serie di sessioni di presentazione, discussione, domande e risposte – scandite da tempi certi grazie ai facilitatori presenti in sala – per conoscere buone pratiche, contaminarsi e disegnare insieme proposte sul futuro delle biblioteche di pubblica lettura.